La presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha aperto ufficialmente, assieme al consigliere federale Ignazio Cassis e al presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi, la galleria di base del Ceneri.
La nuova ferrovia transalpina Alptransit, approvata nel 1992, è ora completata. Con quest’opera del secolo la Svizzera potenzia la propria politica di trasferimento del traffico e la protezione delle Alpi. I viaggiatori si sposteranno più velocemente tra il nord e il sud e il Ticino beneficerà di un’interessante rete celere regionale. Durante le celebrazioni sono intervenuti anche i CEO delle FFS, Vincent Ducrot, e della AlpTransit San Gottardo SA, Dieter Schwank, che hanno sottolineato l’importanza di Alptransit per la Svizzera e per il traffico ferroviario.
È di GTS, compagnia ferroviaria merci privata di Bari, il primo treno ad attraversare il tunnel del Monte Ceneri.
L’opera ferroviaria a due canne (una direzione Bellinzona-Zurigo-Rotterdam, l’altra Lugano-Milano-porto di Genova), della lunghezza di 15,4 km, ridurrà di due ore i tempi di traffico merci sul corridoio Reno-Alpi tra Genova e Rotterdam. Il carico dei container è per il 90% di Barilla.
“Oggi si inaugura una delle infrastrutture strategiche per il futuro dei collegamenti ferroviari in Europa. – commenta Alessio Muciaccia, CEO di GTS – Il progetto AlpTransit e il tunnel di base del Ceneri sono la dimostrazione che progetti monumentali di estrema complessità ingegneristica possono essere realizzati in tempi certi. La Svizzera è uno dei paesi all’avanguardia nel mondo della ferrovia e per noi è un onore poterla attraversare tutti i giorni con i nostri convogli. L’auspicio – conclude Muciaccia – è che anche l’Italia sia celere nell’adeguare la propria offerta infrastrutturale per rendere questo corridoio pienamente utilizzabile e per togliere sempre più camion dalle strade”.